Un'Inter spietata ribalta il Milan nella notte di Lautaro: netto 3-0 e finale conquistata

Primo derby della stagione vinto, quello decisivo. L'Inter fa le cose bene e davanti all'Imperatore Adriano fa capire che musica tira in Italia: i nerazzurri sono lanciatissimi verso lo scudetto e intanto mettono nel mirino il secondo trofeo stagionale dopo la Supercoppa Italiana. Stiamo parlando della Coppa Italia, con i nerazzurri che han conquistato la finale battendo nettamente il Milan 3-0 al ritorno dopo lo 0-0 dell'andata. Con un grande Lautaro, accompagnato da un Handanovic in serata di grazia, i nerazzurri archiviano la pratica nel primo tempo. Poi Gosens sigla il tris nel finale. Inutile il gol di Bennacer annullato da Mariani per fuorigioco. 

Inter concreta: Lautaro segna, Handanovic conserva

Senza Dzeko e Dumfries, spediti in panchina in favore di Correa e Darmian, Inzaghi propone un'Inter più accorta: troppo importante non prendere gol. A far coppia col 'Tucu' c'è Lautaro, in rete con rabbia annessa nella trasferta di La Spezia. Colpa delle tante, troppe voci di mercato, ma se è il risultato è questo ben vengano penseranno i tifosi nerazzurri. Sì perchè dopo il gol pesante nel venerdì santo, l'argentino si è ripete pure nel derbyssimo di Coppa Italia. È il 4', la palla viaggia al limite dell'area milanista da sinistra verso destra. Darmian riceve e di prima la butta dentro dove il 'Toro' lascia partire una sventola fortissima. Pallone sotto la traversa, e imbattibilità rossonera stoppata dopo 6 partite. Siamo appena all'alba ma lo spartito cambia subito. L'Inter passa a difendersi in blocco, con Kessie e compagni proiettati in avanti. L'attacco rossonero si concretizza alla mezz'ora di gioco con due doppie occasioni. Su entrambe è bravissimo a respingere Handanovic, perfetto prima sul diagonale di Leao e poi sul destro di Saelemaekers dai 30 metri. Al 39' ci vuole un super Perisic per evitare il pareggio (miracoloso il salvataggio sulla linea su Theo), mentre al 41' Lautaro, ancora lui, fa scoppiare la Curva Nord. Correa scappa sulla sinistra, splendida imbucata per il connazionale che con un tocco sotto beffa Maignan.

Bennacer segna, Mariani annulla. Gosens per il tris

Come nel derby di febbraio il Milan è chiamato alla rimonta nella ripresa. E allora Pioli prova ad imitare le mosse: dentro il brevilineo Brahim Diaz accompagnato da Messias. Il primo squillo lo fa però lo scatenato Lautaro, sul quale è attento Maignan. Il francese para a terra, poi riposa fino all'83'. In mezzo un dominio rossonero che sortisce pochi frutti: De Vrij e compagni sono autentico muro e ribattono tutto in area di rigore. L'unico pericolo reale è targato Bennacer, il quale su corner segna il possibile 2-1 con un bella conclusione da fuori. A rompere la gioia dell'algerino ci pensa però Mariani su indicazione del Var. Il fischietto della sezione di Aprilia viene richiamato all'on field review per valutare un possibile off-side geografico di Kalulu. Mariani ci pensa su e poi annulla: il francese impalla Handanovic, niente gol. Smaltita la paura, l'Inter dilaga all'83: Vidal aziona Brozovic in area, palla perfetta sul secondo palo per Gosens, il quale insacca facile facile. E' la rete del tris, oltre che il primo gioiello in nerazzurro dell'ex Atalanta. Di fatto la ciliegina sulla torta di una serata splendida per la Beneamata. Finale di Coppa Italia conquistata e Inter lanciatissima verso la seconda stella.