Pio Esposito: "Il Golden Boy? Tutto partito da quel gol salvezza. Lautaro un fratello maggiore"
Reduce dalla conquista del Golden Boy Italiano, Francesco Pio Esposito ha raccontato a Tuttosport le emozioni e i passaggi chiave che lo hanno portato al premio. L’immagine simbolo del suo percorso? "Il gol salvezza in Spezia-Venezia: mi ha cambiato la carriera. Venivo da un anno complicato e non pensavo davvero di poter vincere questo premio".
A rendere il momento ancora più speciale è stato anche il gesto del capitano nerazzurro: "Quando la notizia ha iniziato a circolare, Lautaro ha mandato sul nostro gruppo WhatsApp la foto di me col trofeo. Poi mi hanno scritto tutti. È stato bellissimo".
Proprio il rapporto con Lautaro Martinez occupa un passaggio centrale dell’intervista. "È un lavoratore incredibile. Se oggi lo vedete così è perché dà tutto, sempre. Per me è un leader vero. In ritiro mi ha accolto benissimo e fin dal primo minuto mi ha dato consigli da attaccante a attaccante. Ma il messaggio che mi ha scritto quando ho ricevuto la prima convocazione in Nazionale è una cosa che porterò sempre nel cuore".
Esposito parla anche del salto improvviso che lo ha proiettato tra i grandi: "È cambiato tutto in un attimo, ma il mio equilibrio nasce dall’autocritica: non mi accontento mai. A volte non mi godo neanche le vittorie perché penso già alla prossima partita. Penso che questo sia il mio segreto".
E sul paragone con Bobo Vieri sorride, con la maturità che lo contraddistingue: "So benissimo chi è Bobo. Essere accostato a lui è un onore enorme".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2025 linterista.it - Tutti i diritti riservati
