Ma quale pari, è una mezza sconfitta. L'Inter butta via due punti, col Monza finisce 2-2

Alla fine il calcio è un gioco semplice: se non chiudi le partite poi rischi parecchio. E l'antica legge del calcio ha colpito nuovamente, a masticare amaro sono proprio i nerazzurri: due punti gettati al vento da parte della banda di Inzaghi in un secondo tempo giocato più per inerzia che da grande squadra, una prestazione lontana da quanto visto contro il Napoli appena tre giorni fa. E il Monza ne ha approfittato grazie all'entusiasmo e quasi nulla da perdere. Per l'Inter alla fine non è un pareggio, ma una mezza sconfitta che cancella quanto fatto a San Siro: un pari pesante non solo per il morale, ma anche per la classifica.

L'Inter gestisce il primo tempo, Lautaro al top

Un primo tempo in gestione, nel controllare il gioco, nel cercare di sfruttare le disattenzioni da parte dei padroni di casa. Il primo tempo dell’Inter è tutto racchiuso in un’unica fotografia, col primo lampo arrivato proprio su una disattenzione di Carlos Augusto: al 10’ di gioco l’esterno biancorosso non ha chiuso su Darmian, per il numero 36 è stato semplicissimo depositare in rete il cross dalla corsia opposta di Bastoni. La gioia però è durata soltanto un minuto, con Ciurria che ha trovato la rete del pari dopo una combinazione con Matteo Pessina. Da quel momento in poi Dzeko e compagni hanno alzato il ritmo, cambiando l’inerzia vista nel primo quarto di gioco. Il gol di Lautaro Martinez, su un disimpegno sbagliato di Pablo Marì, ha dato una svolta: da quel momento in poi l’Inter ha avuto l’unico demerito di non segnare la terza rete, lasciando spazio a un Monza completamente differente nella ripresa. 

I nerazzurri non la chiudono, il Monza agguanta il pari nel finale

Nel secondo tempo i padroni di casa hanno mostrato maggior coraggio, dopo il colpo di testa terminato a lato di Lautaro Martinez la squadra di Palladino ha gestito il gioco sfruttando le corsie esterne. L’occasione per il pareggio è capitata a Pablo Marì, ma la girata è stata intercettata da un ottimo intervento di Onana. Nel finale si è giocata invece un’altra partita, più sui nervi e sulla tensione: Acerbi ha trovato il 3-1 di testa, ma Sacchi ha annullato per via di un contatto leggero tra Gagliardini e Pablo Marì. Da quel momento in poi i nerazzurri hanno perso la testa lasciando spazio a un Monza sicuramente più agguerrito. Il gol del pareggio è arrivato in pieno recupero, con la zuccata di Caldirola (aiutato da Dumfries) che ha beffato Onana.