Inzaghi a DAZN: "Dumfries si è inserito più veloce del previsto. Alcuni dovevano riposare"

Inzaghi a DAZN: "Dumfries si è inserito più veloce del previsto. Alcuni dovevano riposare"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 18 settembre 2021, 20:36Primo piano
di Alessio Del Lungo

Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il successo per 6-1 sul Bologna a San Siro. Di seguito le sue dichiarazioni:

Era difficile immaginare un impatto così importante per Dumfries alla prima da titolare.
"Penso che ha fatto una grande gara, ma si sta allenando bene. Ha avuto bisogno di inserimento, ma è stato più veloce del previsto. E' un giocatore di qualità, di quantità, ha voglia di imparare, sta già cercando di imparare bene l'italiano e siamo soddisfatti. Temevo molto questa partita, dopo una serata come mercoledì contro il Real Madrid, dove avevamo fatto una grande gara e meritavamo di più, c'era un po' di preoccupazione, ma i ragazzi hanno approcciato la partita subito nel migliore dei modi".

La rabbia post Real Madrid ha coinvolto anche lei?
"E' normale che davanti ai nostri tifosi volevamo far bene. A volte bisogna analizzare e non guardare il risultato... Ho fatto i complimenti alla squadra per come avevamo tenuto il campo contro il Real Madrid, ma è giusto essere arrabbiati perché, con la partita fatta, non puoi uscire con una sconfitta in quel modo".

Come mai stasera sono stati realizzati 6 gol con 19 tiri e contro il Real Madrid 0 con 18?
"Le partite sono così... Oggi sul tiro-cross di Dumfries siamo stati bravissimi con Lautaro e l'abbiamo sbloccata subito, si è messa subito in discesa. Nonostante il risultato sia molto largo, affrontavamo una buona squadra, che veniva da due vittorie consecutive senza aver preso gol quindi va dato merito all'Inter di questa prestazione".

Se Brozovic sta male quale può essere la soluzione?
"L'ho fatto riposare gli ultimi 30 minuti a Genova e oggi, ma per noi è un giocatore insostituibile. Ci sarà un motivo perché con tutti gli allenatori che ha cambiato in questi anni l'Inter ha sempre giocato. Ho Barella che può fare quel ruolo, Vecino l'ha fatto nell'Uruguay, ho Gagliardini che è un giocatore per noi importante che viene da un brutto infortunio. Probabilmente oggi ho accelerato il suo ingresso perché è un calciatore molto utile che adesso tornerà a star bene dopo l'ultima distorsione al ginocchio di 50 giorni fa di cui risente ancora. Lui vuole sempre essere disponibile".

Sensi è il giocatore più adatto per giocare davanti alla difesa in assenza di Brozovic?
"Non ce l'ho disponibile in questo momento. Per me può fare il vertice basso, ma ha una qualità talmente alta che mi piace vederlo in posizioni dove determina di più quindi da mezzala o da seconda punta come abbiamo fatto all'esordio perché è un giocatore con tantissima qualità".

Come si immagina la rotazione davanti in questa stagione?
"Senz'altro dovranno tutti aiutare perché sappiamo che si gioca ogni due giorni e mezzo. Oggi ho optato per dare un riposo completo, che secondo me ne avevano bisogno, a Perisic e Calhanoglu. Avrei voluto darlo anche a Dzeko, poi purtroppo è successo l'infortunio di Correa e Sanchez 70 minuti non ce li ha ancora perché è stato quasi due mesi fermo. Dzeko l'avrei fatto riposare tranquillamente, ma è entrato nel migliore dei modi e ci ha aiutato tantissimo".

Lautaro sembra essere arrivato alla definitiva matutrazione.
"Penso che sia così. Lo conoscevo solo da avversario e sapevo che era un giocatore molto molto importante, però quando ho avuto la fortuna di allenarlo mi sono accorto l'importanza, perché ha fatto così tanto bene e come mai sia un titolare inamovibile dell'Inter e dell'Argentina. Mi dispiace che non abbia potuto segnare un altro gol perché ha preso una traversa clamorosa. Viene da un tour de force con la nazionale, devo cercare di risparmiargli un po' di minutaggio perché fra due giorni e mezzo ne avremo un'altra molto impegnativa a Firenze".

Sanchez può diventare fondamentale dopo l'infortunio di Correa. Come sta?
"E' la prima settimana che ha lavorato completo in gruppo. E' un grandissimo giocatore, non avevo bisogno di conoscerlo, ma purtroppo ha avuto una ricaduta quando è rientrato dalla nazionale che abbiamo cominciato la preparazione. Sta lavorando tantissimo, si ferma sempre, cerca di migliorare la condizione giorno per giorno. Già oggi questa mezz'ora gli farà bene nelle gambe. Aspettiamo notizie confortanti per quanto riguarda Correa che sta facendo degli accertamenti".