Caos porta, in casa Inter torna l'idea Vicario per il dopo Sommer

La porta dell’Inter è diventata uno dei temi più turbolenti della stagione. Yann Sommer sta mostrando i segni del tempo, Josep Martinez è stato inevitabilmente condizionato dalle vicende personali e la continuità nel ruolo ne ha risentito. Lo spagnolo dovrebbe rivedere il campo domani in Coppa Italia, in un contesto meno stressante, ma in società si guarda già oltre: il club ha deciso da mesi che servirà un investimento importante per il nuovo numero uno.

Come scrive La Gazzetta dello Sport, le valutazioni dei dirigenti stanno spaziando tra Serie A ed estero. In Italia il preferito resta Michele Caprile del Cagliari, ma le difficoltà recenti del Tottenham hanno riacceso una pista più ambiziosa: Guglielmo Vicario. L’ex portiere dell’Empoli, già vicinissimo ai nerazzurri nell’estate 2023 prima del passaggio di Onana al Manchester United, si è infatti detto pronto a tornare in Serie A. A Londra il clima è pesante: mentre l’Arsenal vola, il Tottenham di Thomas Frank è in crisi e l’ultima papera di Vicario contro il Fulham, accompagnata dai fischi del pubblico, ha peggiorato la situazione. Il giocatore si è assunto la responsabilità, ma in casa Spurs tira aria gelida.

Il suo agente ha riaperto i contatti con l’Inter, che lo considera un profilo ideale per qualità, esperienza e conoscenza del campionato. Tuttavia, l’operazione è complessa: Vicario guadagna 2,5 milioni di sterline e ha un contratto fino al 2028, mentre il Tottenham - bottega notoriamente costosa - è gestito nell’area sportiva da Fabio Paratici, con cui i rapporti nerazzurri non sono idilliaci.