Bonfrisco a L'Interista: "Sacchi ha sbagliato a fischiare. E su Ciurria c'era rigore"

Nel corso dello spazio riservato all'Interista su Radio Nerazzurra, ai nostri microfoni è intervenuto l'ex arbitro ed esperto moviolista Angelo Bonfrisco. Ecco la sua valutazione sull'errore del direttore di gara Juan Luca Sacchi, che è costato all'Inter due punti contro il Monza: "Errore simile a quello di Serra? Hanno una radice comune, ma un percorso diverso. Li accomuna la precipitazione, il fatto di voler istintivamente e istantaneamente fischiare una sanzione. Due potenziali reti sono state annullate da questi fischi, ma il percorso è diverso. Serra fischia un fallo a favore dell'attacco ignorando il vantaggio, che è uno strumento importantissimo per gli arbitri, in Monza-Inter invece viene fischiato un fallo alla difesa che annulla tutto ciò che succede dopo. Il problema è duplice. Innanzitutto il fallo non esiste, tutti i giocatori sono accoppiati alla perfezione e Pablo Marì va ad inciampare sulla caviglia di Izzo, cadendo per terra. In più c'è un abbaglio dal punto di vista tecnico, perchè va capito che oggi c'è il Var e fischiando quel fallo lo si taglia fuori, annullando la rete ed impedendo a Mazzoleni di intervenire".

Ne nasce così una riflessione: è giusto che il Var abbia le mani legate in questa situazione? Bonfrisco risponde così: "Il regolamento dice che tutto ciò che avviene dopo il fischio non è validabile, e cambiarlo sarebbe difficile se non impossibile. Semmai bisognerebbe fare attenzione alle situazioni di campo e, così come gli assistenti aspettano e fanno finire l'azione, anche gli arbitri dovrebbero cambiare le loro abitudini. Nessuna modifica del protocollo può risolvere il problema, se non l'arbitro che attende qualche secondo in più tenendo in gioco il Var. Ha ragione Inzaghi, quando dice che dopo cinque anni alcuni arbitri non hanno ancora chiaro come funziona il Var". 

Infine, ecco la riflessione dell'ex arbitro sul possibile rigore a favore di Ciurria, per cui il Monza aveva protestato nei primissimi minuti: "Per me è rigore netto. Acerbi cerca di prendere la palla, non ci riesce ed inserisce la gamba tra i piedi di Ciurria. Diventa uno sgambetto ed è fallo. Nel derby dell'anno scorso, Kessie su Calhanoglu commette lo stesso fallo e viene dato rigore. Non c'era assolutamente, invece, il primo rigore del Napoli. Un fallo casuale, il Var non doveva intervenire".