Ansia per Thuram: rischia venti giorni di stop. L'Inter punta una data per il rientro

La verità si conoscerà stamattina, quando Marcus Thuram sosterrà gli esami strumentali per chiarire la natura dell'infortunio subito contro l'Atletico Madrid. A caldo la diagnosi era stata di una contrattura all'adduttore destro ma, nonostante il francese si sia mostrato sorridente e ottimista ad Appiano Gentile, si teme l'elongazione. Gli esami chiariranno il tutto e, vada come vada, la cautela interista sarà massima. Simone Inzaghi ha mostrato totale fiducia in Sanchez e Arnautovic, dunque non si bruceranno le tappe nel rientro di Tikus.

Si rischia uno stop di venti giorni, che diventerebbero quindici nelle migliori ipotesi. Sin qui il francese aveva preso parte a tutte e 34 le gare ufficiali, con sole quattro presenze da subentrante. L'Inter rischia di perderlo per quattro e ha un piano chiaro: recuperarlo ad ogni costo per l'Atletico Madrid, schierandolo titolare al Wanda Metropolitano. A bocce ferme, il piano nerazzurro è chiaro: Thuram in panchina col Bologna (10 marzo) e poi titolare in Spagna (13 marzo). Gli esami diranno se quest'idea è fattibile o meno.