Akanji: "Che anno fantastico. Ora il derby: segnare all’esordio? Non sarebbe male…"

Reduce dal pareggio contro il Kosovo che ha consegnato alla Svizzera il pass per il Mondiale, Manuel Akanji ha parlato a SportMediaset del momento della sua Nazionale, dell’Italia e - soprattutto - del suo primo Derby di Milano in arrivo: "È stato un grande anno, una bella qualificazione per tutta la squadra”, commenta il difensore dell’Inter. “Siamo stati costanti, abbiamo fatto ottime prestazioni e meritato il Mondiale”.

Akanji non si sorprende della situazione degli azzurri:
“Dopo la sconfitta con la Norvegia e il numero di gol che avevano segnato, era davvero difficile per l’Italia ribaltare tutto nell’ultima partita. Dovevano vincere con un largo margine. La Norvegia ha vinto ancora, ora l’Italia giocherà i playoff. Vedremo… dovranno giocare bene se vogliono andare al Mondiale”.

Obiettivi Mondiali della Svizzera: “Non lo so ancora. Pensiamo a passare il primo turno, poi vedremo il sorteggio. Abbiamo qualità, lo abbiamo dimostrato nelle ultime competizioni. Possiamo fare strada, ma dipende da noi”.

Domenica sarà il suo primo derby in carriera:
“Sì, lo sto aspettando. Onestamente non ci ho pensato finora perché ero concentrato sulla Nazionale. Ora festeggiamo la qualificazione, poi penserò al mio primo derby di Milano”.

E sul possibile primo gol in nerazzurro:
“Non ho ancora segnato e spero di farlo presto. Non è il mio lavoro, ma sarebbe bello aiutare la squadra anche così… magari già nel weekend”.

Sul futuro all’Inter: “Spero di restare. Vediamo cosa succederà questa stagione, poi decideremo con il club. Al momento sono molto felice a Milano”.

Chivu può diventare un grande allenatore? Akanji non ha dubbi: “È ancora giovane ma mi piace molto il suo approccio alla squadra e allo staff. È bravo a comunicare, è stato un grande giocatore e può prendere tanto dai tecnici che ha avuto. Sono felice di lavorare con lui”.

L’obiettivo? La risposta è netta:
“Certamente: lo Scudetto”.