Marotta: "Potevo venire all'Inter già nel 1983, il mio culmine l'ho raggiunto alla Juve"

Marotta: "Potevo venire all'Inter già nel 1983, il mio culmine l'ho raggiunto alla Juve"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 16:30News
di Marco Pieracci

Ospite all'all'executive master "Management dello Sport" organizzato dalla Rcs Academy Business School, il presidente dell'Inter Giuseppe Marotta ha ripercorso gli inizi della sua carriera dirigenziale: "Partii da Varese grazie ad una circostanza favorevole: abitavo vicino allo stadio. Mi stimolò la passione. Avevo 6-7 anni e assistevo agli allenamenti del Varese che all'epoca giocava in Serie A. Ero la mascotte. Così imparai la negoziazione, parlai con il magazziniere per avere una tuta in cambio di pulire le scarpe, sgonfiare i palloni, aiutare a lavare gli indumenti. A 18 anni conclusi il liceo classico e ottenni il primo contratto da dirigente, abbandonando un piccolo percorso perché ora ho ricevuto dalla Bicocca una laurea honoris causa, ma non ho potuto laurearmi perché iniziai a lavorare presto. A 19 anni ero direttore del settore giovanile". 

Il rapporto con l'Inter sarebbe potuto cominciare molto prima del 2018: "Ricordo che nel 1983 il presidente nerazzurro dell'epoca, Pellegrini, mi chiese di venire all’Inter come piccolo manager. Lui però amava occuparsi direttamente della gestione, quindi sono certo che se avessi accettato oggi non sarei presidente. Non serve velocità, bisogna arrivare ai traguardi con calma e saper gestire i momenti. Il mio culmine personale l’ho raggiunto alla Juve: avevo quasi 60 anni e una padronanza massima delle mie capacità professionali".