Inzaghi a Mediaset: "I nostri tifosi meritavano la coppa. Rinnovo? Con la società c'è grande sintonia"

Inzaghi a Mediaset: "I nostri tifosi meritavano la coppa. Rinnovo? Con la società c'è grande sintonia"TUTTOmercatoWEB.com
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domenica 11 giugno 2023, 00:03News
di Yvonne Alessandro

Il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi ha parlato a Mediaset nel post sconfitta in Champions League contro il Manchester City: "Abbiamo fatto una grande gara, dobbiamo essere orgogliosi senza cercare i 'se' e i 'ma'. Chiaramente si meritava di più, i ragazzi devono essere orgogliosi, li ho abbracciati uno ad uno. Straordinari come i nostri tifosi che si sarebbero meritati un risultato diverso, ma devono essere felici di come la squadra è scesa in campo".

C'è qualcosa che avrebbe potuto cambiare la gara?
"Gli ultimi 45' li avete visti tutti, la palla non voleva entrare. Cose che succedono, non tanto spesso ma questa volta in finale di Champions. È successo di tutto e bisogna rendere onore a questi ragazzi perché abbiamo giocato contro il Manchester City con le nostre armi e le abbiamo usate molto molto bene".

Tutto pronto per il rinnovo?
"Adesso bisognerà far passare il giorno. Con la società c'è grande sintonia, ci troveremo e parleremo, faremo i programmi. Fino ad ora c'è stato poco tempo, ma sono orgoglioso per quanto fatto. Per questi ragazzi, per i tifosi tra Istanbul e Milano. Sappiamo il percorso che abbiamo fatto e meritavano la Coppa".

Hai fatto un capolavoro tattico, ma purtroppo la squadra non l'ha buttata dentro...
"Sono d'accordo con te, ma con questo spirito, organizzazione e cattiveria ci sarà un'altra volta. Ci arriveremo di nuovo".

Forse Calhanoglu e Lautaro un po' sottotono.
"In una serata del genere mi viene difficile parlare di qualche giocatore che ha giocato al di sotto. Ho detto alla vigilia che non avrei mai cambiato questi giocatori con nessun altro".

Un allenatore abituato a vincere tutte le finali ora come si sente?
"Ho una sensazione strana, bisogna abituarsi. Ho abbracciato tutti i miei ragazzi, non parlo mai a fine gara perché aspetto sempre 24-48 ore, perché a caldo a volte si dicono inesattezze. Chiaramente la delusione è enorme, però i ragazzi devono essere fieri di quello che han fatto vedere a tutto il mondo contro il City".

A fine stagione avresti dettto qualcosa che non ti è andato? Ti ha disturbato qualcosa?
"Si sa, si è parlato tanto. L'unica cosa che ho fatto, insieme i miei ragazzi, siam stati attaccati. Ma io alleno l'Inter e loro giocano nell'Inter, determinate partite che abbiamo perso allo stesso tempo penso che siano quelle che ci hanno anche portato fin qui. A vincere 4 trofei in venti mesi":