Inter, Chivu: "Gara ostica, ma prestazione di qualità anche dei subentrati. Abbiamo preso le giuste contromisure"

Inter, Chivu: "Gara ostica, ma prestazione di qualità anche dei subentrati. Abbiamo preso le giuste contromisure"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 20:48News
di Pietro Morabito

Il tecnico dell'Inter Cristian Chivu ha parlato ai microfoni di Sky Sport della vittoria contro il Genoa per 2-1, che permette ai nerazzurri di prendersi la vetta della classifica in solitaria, superando Milan e Napoli, fermate rispettivamente da Sassuolo ed Udinese. Queste le parole dell'allenatore: "Partirei dalla prestazione, a Genova è sempre ostica, soprattutto per il momento che stanno vivendo loro. Sapevamo che non sarebbe stato facile e che dovevamo fare del nostro meglio sia qualitativamente che dal punto di vista del carattere. Abbiamo fatto una buona prestazione, quando loro hanno smesso di spingere abbiamo subito il gol. Potevamo fare il 3-1 o essere più attenti, ma ci siamo rimboccati le maniche e siamo riusciti a portare a casa i 3 punti, che erano la cosa più importante".

Ha fatto la differenza nel finale togliere una punta e fare qualcosa anche di diverso? E' cambiato qualcosa nella testa dei giocatori?

"Sono calati subito nella difficoltà dle momento, in quella che era la prtita in quel momento. Loro sfruttavano tanto i palloni lunghi. Ci siamo messi a quattro, poi abbiamo aggiunto Akanji togliendo Zielinski, perché sapevamo che mettevano tante palle alte. Un allenatore è bravo quando le cose vanno bene, quando vanno male viene criticato. Anche i nuovi entrati si sono calati subito nella partita ed hanno dato una grande prova di maturità, di carattere e di qualità".

Chiedi cose diverse a Lautaro quando gioca con Esposito rispetto a quando gioca con Thuram?

"Era la partita in cui bisognava giocare più in verticale. E' andata bene perché ha preso tanti palloni tra le linee, poi è riuscito a riempire l'area e a fare gol. Per l'intelligenza e la qualità che ha potrebbe giocare senza problemi sotto una punta. Pio era il nostro terminale alto, potevamo fare un po' meglio nell'attaccare la profondità, ma ci prendiamo tutto il meglio che questi ragazzi riescono a dare e trasmettere ai loro compagni. Sono un esempio e hanno tanta voglia di fare cose giuste per la squadra".

Psicologicamente questa squadra ha smepre reagito da squadra matura. Di solito attaccate maggiormente sulla fascia sinistra, oggi il gol e le occasioni migliori sono arrivate a destra

"Il gioco veniva meno fluido a sinistra perché andavano con l'attaccante a prendere Bastoni. Era una partita da sviluppare più a destra che a sinistra, come col Pisa. Dobbiamo avere più alternative per attaccare, Bisseck ci può dare una soluzione, così come Akanji se gioca da terzo in quella posizione. Luis Henrique ha qulità e potrebbe attaccare di più la profondità. Abbiamo subito capito qual era il piano tattico del Genoa e abbiamo preso delle contromisure che si sono rivelate vincenti".