Inter, centrocampo in difficoltà: da Calha a Sucic, fino a Diouf e Frattesi, a gennaio possibile intervento

L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport fa il punto sul momento dell'Inter, concentrandosi in particolare sul centrocampo. L'emblema di queste ultime due gare, in cui pur giocando bene, i nerazzurri sono usciti dal campo a mani vuote, è Hakan Calhanoglu, capocannoniere della Serie A con 5 gol a referto. Il turco è sempre stato un leader di questa Inter, ma gli ultimi errori contro Milan e Atletico sono costati molto caro alla formazione di Chivu.

"Non a caso l'Inter in estate aveva quasi agganciato Manu Konè - si legge sulla rosea -, perno mobile della Roma capolista: serviva un mediano capace di alterare i ritmi del palleggio e di recuperare con il fisico i palloni vaganti. Invece è arrivato negli ultimi giorni di mercato un altro francese, Andy Diouf, che nel Lens era una colonna insostituibile, ma in Italia ha giocato finora appena 31 minuti". Qualcosa di buono ha fatto vedere anche Sucic, pur avendo mostrato una certa instabilità nelle prestazioni, mentre il solito Frattesi continua a non incidere e resta con le valigie in mano. Ecco perché nel mercato di gennaio non è da escludere un investimento su un mediano. Visto il muro innalzato dalla Roma per Konè, occhio al nome di Morten Frendrup del Genoa.