Caso Acerbi-Juan Jesus, si attende la sentenza del Giudice. La Gazzetta: "Acerbi si rimprovera l'istintività"

Caso Acerbi-Juan Jesus, si attende la sentenza del Giudice. La Gazzetta: "Acerbi si rimprovera l'istintività"TUTTOmercatoWEB.com
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domenica 24 marzo 2024, 09:30News
di Adele Nuara

Correndo sui prati di Appiano o in partitella coi pochi reduci interisti, Francesco Acerbi tenta la scivolata per allontanare la domanda che rigira nell’aria da giorni: il difensore supererà questa tempesta e giocherà ancora nell’ultimo tratto di stagione? Con che animo festeggerà il probabile primo scudetto della vita? E, più in generale, che fine farà la sua carriera dopo il caso della presunta offesa razzista a Juan Jesus di domenica scorsa?", si legge su La Gazzetta dello Sport in merito alla vicenda che ha coinvolto il difensore dell'Inter, Acerbi, e quello del Napoli, Juan Jesus, in occasione del match di San Siro di domenica scorsa.

La sentenza del Giudice Sportivo è sempre più vicina e il verdetto dovrebbe arrivare massimo a metà settimana: "Se dovesse arrivare una stangata da dieci turni almeno, a quel punto è inevitabile che il nerazzurro scivolerà via di dosso assieme alla maglia della Nazionale. In quel caso estremo, bisognerebbe ricostruire se stessi altrove: il difensore l’ha già fatto in passato, ma la carta di identità è impietosa e ricorda a tutti che gli anni sono già 36", riporta la rosea.

Una situazione impossibile da immaginare anche solo una settimana fa. In questi due anni all'Inter Acerbi ha infatti elevato il suo status a quello di uno dei migliori marcatori in Europa: da Haaland a Osimhen, in molti sono caduti nella sua rete. "Da parte sua, anche in privato l’interista continua a rimproverarsi solo troppa istintività e a ribadire la linea tenuta davanti alla procura federale: non “negro”, non quella parola lì dalla sua bocca. Nonostante il collega napoletano assicuri di averla sentita chiaramente, come una ferita sulla pelle, e si senta preso in giro per scuse di circostanza pronunciate a caldo", conclude il quotidiano.