Bergomi: "Inter non la più forte, quest'anno si sono visti i problemi. La narrazione delle 2 squadre..."

Dalla presentazione de 'L'anima sociale e industriale dello Sport', libro di Vito Cozzoli, Giuseppe Bergomi ha rilasciato alcune dichiarazioni sull'Inter dopo l'addio di Simone Inzaghi: "Era tempo di cambiamento, quello che ha proposto Simone Inzaghi in questi 4 anni non l'avevo mai visto nella storia dell'Inter, giocare così bene, 2 finali di Champions e le vittorie. Ma era arrivato il momento di cambiare".

"L'Inter è andata oltre le sue possibilità. L'Inter non era mica la squadra più forte, la narrazione delle due squadre l'avete detta voi ma io ve lo dico da 4 anni che non le ha mai avute ste due squadre. Avete visto quest'anno le difficoltà in attacco, a centrocampo, un po' d'appertutto".

"Il senso di appartenenza è fondamentale e ha permesso a questa Inter, con una base forte di italiani, di andare oltre. Quindi uno come Chivu va bene ma è comunque un rischio. Ne sottolineo le qualità umane e sotto l'aspetto tattico il Parma era la squadra che subiva più gol di tutti e si mette 3-5-2. A Parma ti devi salvare ma all'Inter devi vincere, o lo fai propositivo come Inzaghi oppure può anche cambiare. Luis Henrique è da uno contro uno, se prendi una punta veloce, un centrocampista fisico e un difensore rapido si può giocare anche a 4".