Inter, l'attacco è al completo! Giovane non è nei piani della società

E' bastata una sola rete a Giovane per far schizzare la sua quotazione. Già dal giorno seguente è stato accostato a chiunque, compresa l'Inter. Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, però, il brasiliano non è nei piani dell'Inter. Attualmente è reparto offensivo nerazzurro è al completo, e sembrerebbe esserlo anche in futuro.

Giovane è sicuramente uno dei prospetti migliori di questa Serie A. Ce ne sono tanti di giovani che stanno stupendo in campionato, ma il brasiliano è senza dubbio uno dei migliori. Di gol in campionato ne ha segnato solo uno, per ora, contro l'Inter, ma non è quello il dato da prendere in considerazione. Nonostante giochi per una delle squadre meno prolifiche del campionato la sua media tiri è veramente alta, riuscendosi a ritagliare sempre spazio per cercare il tiro. Inoltre il suo lavoro lontano dalla porta è notevole, essendo un'arma in più anche nello sviluppo del gioco. Insomma, tutte note positive che hanno portato le big di Serie A ad interessarsi a lui. Molte ma non l'Inter. Sviluppo prevedibile considerando il folto reparto offensivo da cui può attingere Chivu. 

Basta solamente far caso al periodo in cui è stato out Thuram per notare la forza dell'attacco interista. Chivu non ha perso l'ultimo del carro ma l'attaccante che ha permesso ai nerazzurri di giocarsi la seconda finale di Champions in due anni. Nonostante ciò ha potuto contare su Bonny e Pio Esposito che lo hanno sostituito alla grande. Bonny nel primo match in cui ha sostituito Thuram si è presentato a San Siro con un gol e 3 assist, facendo arrivare 4 il bottino personale nei match seguenti. Anche Pio Esposito ha messo la sua firma sul cartellino ma, nonostante abbia segnato solo un gol ha comunque migliorato la manovra offensiva grazie al suo gioco spalle alla porta dovuto ad un fisico che gli permette di tenere botta ai difensori anche più rocciosi.  Adesso che Thuram sarà nuovamente a disposizione la ThuLa tornerà a regnare la classifica marcatori, rendendo sempre più remota la necessità di migliorare un reparto che non ha nulla da invidiare alle big europee.