Dumfries e il suo futuro, lontano o vicino da Milano: per lui c'è una volontà

Dumfries e il suo futuro, lontano o vicino da Milano: per lui c'è una volontàTUTTOmercatoWEB.com
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mercoledì 19 giugno 2024, 00:45I fatti del giorno
di Marta Bonfiglio

Denzel Dumfries, è tra i giocatori più chiacchierati del club Inter a causa della sua situazione con il rinnovo di contratto. Fino a poco tempo fa si pensava fosse lui il sacrificabile della stagione per fare cassa, ma le sue continue dichiarazioni d’amore per la maglia nerazzurra fanno pensare che tutto possa cambiare. Su di lui c'è la Premier League che come ogni estate viene a bussare alla porta dell'olandese, ma il numero 2 dell'Inter sembra avere le idee molto chiare, almeno su quale sia la prima scelta: "Futuro ad Appiano? Penso di sì, da tempo stiamo discutendo del mio rinnovo ma il club era in difficoltà economiche. Poi ora come tutti sanno il club ha cambiato proprietario. Ma durante gli Europei o magari dopo vediamo quello che accadrà".

Sulla fascia ha sempre il suo perché, e ora che con l'Inter ha vinto nel derby in trasferta la seconda stella non gli resta che fare un grande Europeo per continuare a confermarsi. Certo è che a quel punto le pretendenti aumenteranno e ci sarà una scelta definitiva da prendere, anche perché la sua eventuale cessione frutterebbe alle casse nerazzurre. 

Una dichiarazione molto importante potrebbe dipanare tutto e far tornare il ciel sereno tra l'olandese e Theo Hernandez che al derby di Milano sono soliti accendersi sulla fascia, e l'ultima volta non è finita granché bene: "Con lui sono sempre battaglie infuocate ma è normale che sia così in un derby. Io però non ho nessun problema con Theo. Ognuno di noi difende i colori del proprio club. Lui ama il Milan, io amo l'Inter ed è sempre bellissimo affrontarlo in campo perché con lui sono battaglie vere. Ci tengo però a precisare che non io provo nessun odio nei suoi confronti anche se no, non penso che andremo mai a cena insieme. Tre Theo e me c'è solo una rivalità sportiva, noi ci rispettiamo e questo è quel che conta".