Juventus, Allegri: "La quota Scudetto spetta a Inter, Milan e Napoli"
L'analisi di Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ai microfoni di DAZN dopo la vittoria contro l'Hellas Verona. "C'era sicuramente entusiasmo per l'arrivo dei due giocatori nuovi, la società è stata veramente brava e tutti e tre i calciatori hanno fatto gol vedi Gatti a Frosinone. E' stata una partita tosta, il Verona corre molto, noi abbiamo approcciato bene e i tre davanti hanno lavorato bene. Sono contento della prestazione ma bisogna essere sereni e calmi perché il cammino è lungo, oggi era importante vincere e sarebbe stato un peccato non vincerla. Ci ha fatto dannare il Verona ma poi è venuta fuori la nostra qualità".
Dieci partite dove ha ritrovato la sua squadra, grande lavoro di Dybala e Morata questa sera. Gli ha detto qualcosa di specifico?
"Quelli di qualità li farei giocare tutti, sono in un buon momento di forma e c'era bisogno di grande tecnica davanti e sono stati davvero bravi in entrambe le fasi. Dybala ha fatto una partita bella dal punto di vista del sacrificio, lui e Morata hanno fatto due assist. Non dimentico la prestazione di Arthur, può ancora crescere molto perché giocava la palla a due tocchi. C'è ancora tanto da lavorare, giovedì c'è la Coppa Italia e poi andremo a Bergamo".
Quant'è la quota Scudetto?
"La quota Scudetto spetta a Inter, Milan e Napoli noi siamo fuori per ora. Bisogna fare un passo alla volta, domenica abbiamo lo scontro diretto con l'Atalanta e davanti stanno viaggiando. Lo Scudetto riguarda quelle tre davanti, noi siamo ancora indietro. Ci mancano quei punti per giocarci il titolo".
Quando torna Cuadrado titolare giocherà terzino?
"Bisogna essere bravi ad andare avanti in Champions e Coppa così giocano tutti, Cuadrado è straordinario ed ha giocato tantissimo ed è normale che ci sono momenti in cui ha bisogno di recuperare".
Le pagelle di Vlahovic e Zakaria?
"Vlahovic non ha iniziato benissimo, ha sbagliato qualche stop. E' un giocatore che si esalta nella lotta, deve essere più bravo a smarcarsi anche sul destro e ne abbiamo parlato tanto in settimana. Matuidi era più aggressivo di Zakaria, arrivava con quelle gambe lunghe mentre Zakaria è un ragazzo intelligente e si è buttato molto bene dentro. E' entrato McKennie ed ha fatto bene".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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