Sconcerti sul CorSera: "Superlega disegno rozzo, in pochi a gestire la ricchezza di molti"

La Superlega ha reso Andrea Agnelli uno dei personaggi meno popolari del calcio europeo. Questo il giudizio di Mario Sconcerti, che dalle colonne del Corriere della Sera esprime il suo personale giudizio sulla nascente Superlega Europea: "Ribaltare il calcio e le sue tradizioni per un puro scopo personale danneggiando decine e decine di grandi piazze nel continente - si legge -, avere milioni di persone contro in ogni parte d'Europa, non è un'operazione consigliabile". Un "disegno rozzo" che prevede che siano in pochi a gestire la grandezza di molti: un'idea già percorsa in passato da "regimi autarchici perché prepotente, forte, avida".