Lookman, l'Atalanta chiede uno sforzo e provoca: cosa c'è dietro alla richiesta di Pio Esposito?

Il braccio di ferro è ufficialmente iniziato, tra l'Inter e l'Atalanta, per Ademola Lookman. I nerazzurri si sentono forti dell'intesa col giocatore, che arriverebbe a guadagnare circa 5mln/anno a Milano, e non vogliono alzare la prima proposta da 40mln. La Dea, di contro, chiede 50mln o comunque di arrivare a metà strada, con un gesto di buona volontà per non "svendere" la sua stella: ci si aspetta un gesto dall'Inter e va letta in tal senso la provocazione, ovviamente subito respinta, che ha portato i bergamaschi a chiedere in cambio Pio Esposito.

La sensazione è che si continuerà a trattare senza sosta da qui a inizio agosto, deadline dell'Inter per virare su altri obiettivi. I nerazzurri sono disposti anche a contravvenire ai consueti diktat di Oaktree, poco avvezza a spendere 40mln per un giocatore poco rivendibile: si è deciso che Lookman fa storia a sé. Il nigeriano è talmente strategico e funzionale alla voglia di nuovo scudetto da giustificare una mossa che è ardita, solo in apparenza. Ad Appiano lo aspettano già per curargli il polpaccio e ha sorpreso l'entusiasmo con cui il giocatore ha detto sì alla causa interista.