Inter, tocca a Frattesi. La Gazzetta: "Davanti a lui fenomeni ma Davide sa combattere"
Dopo averlo fatto intuire sabato in conferenza, ieri Simone Inzaghi l'ha detto chiaramente: "Domani Frattesi gioca". L'ex Sassuolo, rimasto in panchina per tutti i 90' nella gara contro l'Udinese, non sta attraversando un momento idilliaco in nerazzurro dal punto di vista del minutaggio ma la ragione è più che comprensibile.
"Il perché è presto spiegato, in mezzo l’Inter ha trovato un impasto quasi perfetto: Micki e Bare ai lati di Calhanoglu sono i titolari delle grandi notti, nonostante il turnover venga praticato dal tecnico in Champions. Per Inzaghi è quindi difficile separare ciò che il destino ha unito e pazienza per quel biondino che scalpita ad Appiano", si legge su La Gazzetta dello Sport.
Sabato è rimasto in panchina ma il tecnico l'ha tranquillizzato circa la gara di stasera, di vitale importanza. Frattesi all'Inter vive due vite: in Italia spesso usato da rincalzo, dove ha collezionato pochi minuti. In Europa invece, dopo la panchina a San Sebastian e il Benfica saltato per il risentimento ai flessori, ha disputato i restanti 270' su 270. "Al Da Luz ha pure segnato da centravanti fatto e finito la seconda rete di quella folle partita e di tutta la sua stagione interista. Ripetersi oggi contro la Real, aiutando magari la squadra a prendersi un tranquillizzante primo posto nel girone, potrebbe cambiare il colore della prima annata a Milano. Davanti a Frattesi ci sono fenomeni, ma Davide non è il tipo che resta sulle sue senza combattere", prosegue la rosea.
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