Inter-Parma, nerazzurri inconsistenti in costruzione. L'involuzione preoccupa

Un'Inter ruminante. La Gazzetta dello Sport riassume così la prestazione dei nerazzurri, vittoriosi solo nei supplementari contro il Parma in Coppa Italia e irriconoscibili. Una prestazione, quella di Coppa, che ha fornito la peggior versione della formazione di Inzaghi: la prestazione è stata scadente, con un'involuzione preoccupante nella quale ha colpito l'inconsistenza in costruzione. Per almeno un'ora l'Inter ha viaggiato al 75% di possesso palla, ma senza sapere cosa farsene del pallone. Sua Lentezza, viene ribattezzata così la formazione nerazzurra: diligente Asllani, compassato Gagliardini, non ispirato Mkhitaryan e spenti gli esterni, con Correa a non assistere Lautaro.

Uno scenario desolante che ha consentito al Parma di passare in vantaggio e gestire le (nulle) folate nerazzurre fino al pari da Lautaro. Inzaghi, che ha svoltato la partita riportando Dimarco in fascia, avrà molto da lavorare. Così non si va lontano. La chiosa è sull'elogio a Gigi Buffon, quasi 45enne ed autore di una parata strepitosa al 92'.