Sei cambi e... Lautaro. Inzaghi scommette sul maxi-turnover col Bologna, c'è anche Klaassen

Che maxi-turnover sia. Simone Inzaghi non si fa spaventare da un Bologna in grande condizione e prosegue nelle rotazioni scientifiche all'interno della sua rosa, pensando più al Lecce che agli ottavi di Coppa Italia. Il tecnico conferma che il primo obiettivo, suo e della società, si chiama scudetto e osa con sei cambi: non vengono toccati dalle rotazioni solo Lautaro, che potrebbe riposare sabato, la difesa (Bisseck, Acerbi, Bastoni) e quel Darmian che presidierà ancora la fascia destra.

Per il resto, largo ad Audero come portiere di coppa e a Marko Arnautovic come partner del Toro. Riposano dunque Thuram e Sommer, ma soprattutto riposa l'intero centrocampo titolare. Qui si consuma, forse, il vero azzardo del tecnico. Inzaghi smantella il reparto e ne assembla uno nuovo, che ha avuto pochissime occasioni per provare gli automatismi sul campo: Asllani in cabina di regia, Frattesi per gli inserimenti e Klaassen a fare "il Mkhitaryan" come uomo di raccordo con le punte. L'olandese, in particolare, sarà chiamato a dare risposte importanti: oggi si capirà se potrà avere più minuti nel 2024, o meno. Sulla sinistra ecco l'ultimo cambio, con Carlos Augusto titolare.

Qualche scommessa anche nel Bologna: Thiago Motta schiera l'ex Fabbian e i giovani Corazza ed Urbanski, oltre a van Hooijdonk. Riposano Freuler, Ferguson, Calafiori e Zirkzee: l'asse centrale del Bologna che sogna la Champions. Sarà il campo a dire chi avrà fatto le scelte migliori: la spunterà l'Inter II (con Lautaro) o il Bologna?