Pinamonti: "Chiesi a Conte di poter andare a giocare a gennaio. Ma volle che restassi"

Pinamonti: "Chiesi a Conte di poter andare a giocare a gennaio. Ma volle che restassi"
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sabato 7 maggio 2022, 13:54News
di Alessio Del Lungo

"Se mi ero rassegnato all'Inter? Quello mai, tant'è che sono sempre rimasto male quando non entravo, che fosse la prima partita di campionato o l'ultima". A dirlo è Andrea Pinamonti, attaccante nerazzurro in prestito all'Empoli, che in un'intervista a SportWeek è tornato a parlare della scorsa stagione: "Con Conte ho parlato prima del mercato di gennaio, dicendogli che avrei voluto andare a giocare. E lui, sincero, mi fa, più o meno: 'Preferisco che resti qua. Non sei la prima scelta, ma ti alleni bene e non crei problemi. E poi, restando, puoi imparare di più che andando via'".

Fu così?
"La partita è sempre meglio di un allenamento, specie alla mia età, ma quando in allenamento sei marcato da gente come Skriniar o De Vrij fa tutta la differenza di questo mondo. E col mister ho imparato cosa vuol dire 'mentalità vincente'".

Quanto è stato importante Icardi per lei?
"Icardi è completamente diverso da come viene dipinto per la sua vita fuori dal campo: è un ragazzo bravissimo che ha fatto di tutto per me quando ho iniziato a vivere da solo a Milano. È il mio centravanti ideale: in area si muove come nessuno, trasforma in gol ogni mezza palla che arriva".

Che tipo è Lukaku?
"Un gigante buono. In A la sua potenza fisica faceva la differenza, in Premier fa più fatica perché ce ne sono tanti altri grossi come lui".