Pavard interista ancor prima di sbarcare a Milano. La Gazzetta: "Ha voluto fortemente l'Inter"

"Ha voluto fortemente l'Inter, o non saremmo riusciti a chiudere l'operazione". Fin da subito queste sono state le dichiarazioni della dirigenza nerazzurra circa l'operazione che ha portato Benjamin Pavard a vestire la maglia dell'Inter. E il retroscena lo racconta La Gazzetta dello Sport in edizione odierna: "Quando l'Inter e il Bayern Monaco si accordano sulla cifra - 30 milioni più due di bonus - tra Pavard e Milano si mette in mezzo Tuchel. Il tecnico non è intenzionato a lasciar partire il difensore francese, considerato un pilastro dei bavaresi". Ma la volontà di Pavard fa da padrone e un colloquio dai toni accesi col proprio allenatore in cui chiarisce l'intenzione di accasarsi ai nerazzurri sblocca la trattativa: "Pavard chiarisce che il suo tempo a Monaco è terminato, che in ogni caso non avrebbe potuto contare su di lui perché mentalmente aveva già staccato la spina.

Il difensore sbatte i pugni, chiede di essere liberato. E a quel punto Tuchel capisce e il francese può imbarcarsi per Milano". Tra l'altro l'Inter non era l'unica squadra interessata al cartellino del campione del mondo: in estate sono arrivate anche offerte dall'Arabia Saudita ma la chiusura è stata netta. "Benji era interista già molto prima di sbarcare a Milano", conclude la rosea.