Paul Ince: "Inter-Liverpool sfida speciale. Salah? Parole arrivate con tempismo sbagliato"

Paul Ince: "Inter-Liverpool sfida speciale. Salah? Parole arrivate con tempismo sbagliato"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 10:30News
di Pietro Morabito

Oltre a Coutinho, un altro doppio ex della sfida di questa sera tra Inter e Liverpool è anche Paul Ince, mediano passato in nerazzurro nel 1995 per due stagioni, le stesse vissute in maglia Reds. L'ex centrocampista è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport in vista della super sfida di questa sera a San Siro. Queste le parole dell'inglese: "E' una partita molto speciale, mette a dura prova le mie emozioni: non siamo in tanti a poter dire di avere giocato sia per il Liverpool che per l'Inter. A Milano, però, è scattata una connessione che non ho mai provato, anche se pure a Liverpool mi sono sentito parte di una famiglia. Perdere il derby con il Milan, lo ammetto, mi ha deluso molto: avevo con me una buona bottiglia da stappare, mi è servita per consolarmi (ride, ndr). La reazione, però, è stata immediata: l'Inter è nel momento giusto per decollare. Ma occhio al Liverpool, non pensate sia facile solo per il caos che sta vivendo...".

Proprio sulla questione Salah aggiunge: "Molto delicata, parliamo di una leggenda del club. Le sue dichiarazioni hanno avuto un timing sbagliato, ma c'è qualcosa di molto profondo da analizzare. Peccato che non sia a San Siro, come Chiesa, che io ho sempre adorato: al di là di questa volta, non capisco perché Federico non giochi più".