Pappadà (Helbiz e Lega A): "Juve-Inter partita mai normale: si ferma il tempo"

Raffaele Pappadà, responsabile della scelta dei cronisti per Helbiz nonché commentatore di Juventus-Inter, finale di Coppa Italia, per la Lega di Serie A, ha rilasciato un'intervista a TMW, analizzando la gara: "Un derby d'Italia non è mai normale. Il fatto che ci siano queste due squadre aiuta, è come se si fermasse il tempo se si gioca Inter-Juventus, vale una intera stagione. Soprattutto perché l'Inter è dietro il Milan, mentre la Juve non ha vinto nulla e c'è del malumore intorno ad Allegri. Conosciamo tutti il mood, se vincesse la Coppa qualcosa cambierebbe. Invece per l'Inter è l'obiettivo minimo, c'è svantaggio nei confronti del Milan. Mi sembra che per i tifosi interisti la finale di Coppa sia diventata la partita".

Quindi non c'è opportunità che l'Atalanta fermi il MIlan?
"Ne parlavo con altri colleghi, la possibilità c'è. L'Atalanta non mi sembra una squadra morta, ieri ha battagliato, ha dei valori. Non è una partita dall'esito scontato, perché il Milan in casa ha qualche problema in più, soffre la pressione, il fatto di dovere fare la partita. Però nemmeno quella di Cagliari è una sfida scontata. L'Inter ha prima la Juventus e poi questa gara, c'è differenza tecnica fra le due squadre. Posso dire però che sia il finale di campionato più bello degli ultimi anni".

Come quello che finì il 5 maggio?
"Non vorrei fare rapporti, visto che sono passati vent'anni. C'è però un qualcosa che me lo ricorda. La cosa bella della A, come è successo per la B, è che si decide tutto alla fine. Chi va in Europa League, chi vince lo Scudetto, chi retrocede. Lì successe più o meno la stessa cosa".