Mkhitaryan è l'arma in più di Inzaghi: il numero 22 di solito brilla nel post-sosta

Per la trasferta di Torino Inzaghi non dovrebbe operare un largo turnover come farà presumibilmente nella gara di Champions League contro il Salisburgo. Col Torino l'unico dubbio del tecnico è rappresentato da Nicolò Barella, un pò opaco in questo avvio di stagione e apparso stanco negli impegni con l'Italia contro Malta e Inghilterra. Spazio a Frattesi, che sta scaldando i motori in vista di un suo possibile impiego nei tre di centrocampo, al fianco degli inamovibili Calhanoglu, in regia, e Mkhitaryan nel centrosinistra. Proprio l'armeno, che ha detto addio alla propria nazionale alcuni anni fa per concentrarsi sulla sua squadra di club, sarà l'arma in più di Inzaghi, come spesso avvenuto dopo la sosta.

Come riporta La Gazzetta dello Sport, "Mkhitaryan non è in discussione. Infatti dal punto di vista fisico può gestire al meglio le soste, avendo lasciato la propria nazionale da tempo". Dopo il precedente stop, Micki aveva brillato nella stracittadina contro il Milan, con gol e assist, e Inzaghi si affida al numero 22 per mettere il turbo e riprendere la vetta in campionato.