L'ex ct Minasyan: "Grazie a Mkhitaryan, l'Inter è più forte. Aveva un'intelligenza superiore già da ragazzo"

Vardan Minasyan è uno dei punti cardine della carriera di Henrikh Mkhitaryan, che lanciò nel Pyunik e ha poi ritrovato nell'Armenia, durante le sue avventure da commissario tecnico. Ai microfoni della Gazzetta dello Sport, l'ex ct commenta così lo sviluppo di Miki e il suo rendimento nell'Inter: "Ho iniziato ad allenarlo nel 2008, era in prima squadra da due anni. Si è imposto subito, con una crescita repentina: nel 2009 ha segnato un gol a partita e poi si è trasferito in Ucraina, al Metalurg. Non era particolarmente forte dal punto di vista fisico, ma aveva già un’intelligenza superiore. Faceva sempre la scelta giusta, come se fosse un professionista navigato.

Quando lo vedevo da fuori intuivo che fosse un buon giocatore, ma mi sono accorto delle sue straordinarie abilità solo quando ho iniziato a lavorarci insieme. Ora è all'Inter e grazie a lui sono molto più forti dell'anno scorso. Ci ha messo pochissimo ad adattarsi al gioco di Inzaghi. Ora è uno dei leader e sono convinto che possa mantenere questo livello ancora per molti anni".