L'analisi di Collovati: "La difesa del Milan ha perso umiltà, quella dell'Inter è un'arma offensiva"

Ai microfoni di Tuttomercatoweb, il doppio ex Fulvio Collovati analizza così Milan-Inter e le difese della sfida: "Non ci saranno calcoli. Il Milan deve ritrovare compattezza difensiva: ha perso umiltà, ha preso tante reti. L'anno scorso il campionato è arrivato grazie a una difesa che era il punto di forza. Ricordiamoci che Pioli aveva perso Kjaer per infortunio, eppure si formò una coppia Kalulu-Tomori che si è rivelata eccellente, che sembrava la cerniera difensiva del futuro. Quest'anno evidentemente il reparto perso sicurezza, umiltà e la squadra si è ritrovata più fragile difensivamente. Diverso il discorso dell'Inter, gioca a 3 dietro e si chiede spesso ai due esterni di accompagnare l'azione. Ma anche i centrali, come Acerbi e Bastoni, l'input in più per dare una mano in avanti. Schiererei Kjaer, la sua esperienza può essere importante. Così come la sua abilità sui colpi di testa". 

Chi vede come favorito?

"L'Inter in questo momento sta meglio, questo è fuori discussione, ha ritrovato fiducia nella fase offensiva e i difensori si occupano più della fase difensiva. Guardando poi le due rose, l'Inter ha potuto fronteggiare le assenze con ricambi all'altezza: è stato assente Brozovic, è stato inventato Calhanoglu play; non c'era Lukaku, al suo posto ecco Dzeko. Il Milan gira e rigira ha solo Giroud e Leao e questo lo paghi. Detto questo il derby esula sempre da ogni pronostico, serve giocare con umiltà e il Milan lo sa fare".