Inzaghi pronto a mandare segnali forti con il Bayern: c'è da allontanare lo spirito contiano
La sfida di questa sera contro il Bayern Monaco è una vera mission impossible per l’Inter: il club tedesco è dal 2002 che vince all’esordio in Europa (45 gol fatti e 2 subiti). Ma Inzaghi si aspetta molto dai suoi, considerata anche la prestazione nel derby, ed è pronto a lanciare segnali forti come riportato dal Corriere della Sera: Mkhitaryan al posto di Barella, Gosens dal primo minuto, Dzeko con Lautaro e il ballottaggio Onana (che scalpita)-Handanovic. Inzaghi ieri ha parlato di gruppo: non serve la frusta, ma bisogna allenarsi uniti e alle difficoltà si risponde da squadra per superarle.
E proprio la citazione della frusta sembra un messaggio a chi evoca ancora lo spirito “contiano”. L’Inter è chiamata però a capire anche quale sia la sua natura: se stare con la difesa più bassa e ripartire o se aggredire l’avversario più avanti. La sfida con il Bayern rappresenta un bel banco di prova.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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