Inzaghi e la risposta tardiva a Sarri: Calhanoglu doveva entrare prima

Come evidenziato più volte su L'Interista subito dopo il fischio finale di Lazio-Inter, tante responsabilità sul ko nerazzurro di Roma sono riconducibili a Simone Inzaghi. Quasi inspiegabile la sostituzione di Dumfries, con 'La Gazzetta dello Sport' che analizza così l'operato del tecnico: "Subito dopo il mancato 2-1 di Dumfries di testa - si legge - si è manifestata la differenza tra Sarri e Inzaghi. L'allenatore laziale ha inserito Pedro e Luis Alberto per Vecino e Zaccagni impossessandosi subito del pallino del gioco. Ed era che tanto dominio prima o poi sarebbe sfociato in qualcosa.

Il tecnico nerazzurro ci ha messo dodici minuti a rispondere, e quando l'ha fatto ha optato per il cambio dei due esterni e del centravanti, laddove era evidente che per pareggiare il 'giochismo' di Luis Alberto sarebbe stato necessario affidarsi a Calhanoglu il prima possibile. Inzaghi si è deciso ad inserirlo dopo il 2-1 con Correa, scegliendo il 3-4-3 della speranza. Troppo tardi, la Lazio non è il Lecce. Sarri ha banchettato sull'attendismo di Inzaghi".