Inzaghi a Dazn: "Abbiamo giocato a calcio, ma non eravamo in serata"

Il commento di Simone Inzaghi nel post partita di Inter-Empoli. Una sconfitta pesantissima: "Non eravamo in serata, abbiamo trovato un avversario di valore. Noi giocavamo a calcio, volevamo stare in partita, ma abbiamo preso gol in ripartenza. Fino alla fine abbiamo creato qualcosa, ma questa sconfitta ci rallenta il cammino"

Per i cambi non hai messo troppo tardi un centravanti da centimetri? Perché alla fine e non prima?
"Alla fine probabilmente si poteva fare anche così, nel primo tempo però soffrivamo il loro palleggio. Poi sai, le partite sono lunghe, sarei intervenuto. Poi abbiamo preso gol quando siamo ritornati in partita. Ma abbiamo perso ordine e distanze, ci abbiamo provato fino alla fine. Sconfitta che brucia e fa male. Chiudiamo il girone d'andata con 37 punti e qualche rimpianto. Dobbiamo fare meglio".

Sei rimasto con la difesa a 3 comunque. Non era il caso di mettersi a 4?
"Attaccavano bene la profondità con Cambiaghi e Caputo, volevo mantenere un determinato assetto. Avrei cambiato pooi a gara in corso, anche prima dell'espulsione. Non eravamo nel meglio della serata".

Nel momento migliore dell'Inter hai preso gol in ripartenza. Una cosa che una grande squadra non può permettersi.
"Assolutamente sì, in quel momento abbiamo presa la ripartenza nonostante avessi detto di tenere le distanze. C'è stata però l'azione in sovrapposizione di Bastoni col suo cross. E' stato bravo Baldanzi, Calhanoglu ha provato a seguirlo. Stavamo prendendo le distanze in quel momento. Nonostante l'inferiorità purtroppo abbiamo preso gol in ripartenza, in 10 contro 11 non l'avremmo dovuto subire il gol".

Ti aspetti qualche scusa da Skriniar, non iniza a infastidirti la sua situazione contrattuale?
"Skriniar ha fatto due falli che devo rivedere. Sono rimasto perplesso dell'espulsione, ma non mi va di parlare di arbitro. Skriniar invece è un professionista esemplare. Poi per la sua situazione ho una società alle spalle che cerca di risolvere".