Il rinnovamento dell'Inter di Inzaghi nel solco della continuità tattica

Il Corriere dello Sport ha analizzato la ripresa del campionato parlando anche di Inter e del rinnovamento di Inzaghi. L’Inter di un anno fa infatti era simile alla Juve delle tre stagioni, una “squadra in delega”. Nella Juve c’era Ronaldo, nell’Inter Lukaku, che risolveva tutto, palla a lui e la risolviamo. Senza Lukaku il gioco è cambiato.

Si è aggiunta la qualità di Calhanoglu (anche se non ha ancora entusiasmato), sostituto di Eriksen (che avrebbe fatto la fortuna di Inzaghi). Si sono aggiunti Dzeko e Dumfries e sono rimasti gli altri punti di forza, come la difesa a tre Campione d’Italia. È cambiata la linea tattica sottolinea il quotidiano ma l’assetto tattico (3-5-2) è rimasto lo stesso: quindi Inzaghi ha adottato un bel rinnovamento nel solco della continuità.