Il pagellone di Dumfries: media realizzativa migliorabile, ma Denzel è una certezza

Chissà che non possa essere lui il grande sacrificato sull'altare dei conti. Denzel Dumfries, il padrone della fascia destra dell'Inter, ha vissuto un 2022 nel quale ha saputo consolidarsi come uno dei migliori specialisti del ruolo di quinto, attirando - non a caso - l'interesse di diversi club europei, primo tra tutti quel Chelsea che sembra pronto a investire cifre importanti per portarlo a Stamford Bridge.

L'anno solare dell'esterno Oranje si chiude con quattro reti e sette assist all'attivo in tutte le competizioni. E soprattutto con un Mondiale che ne ha messo in vetrina - specialmente nel one man show contro gli States - le doti da stantuffo della fascia. Il rendimento, a livello realizzativo, è perfettibile: un anno fa, di questi tempi, l'olandese aveva all'attivo già tre gol in campionato, a fronte dell'unica rete realizzata in quello attuale, nel debutto stagionale a Lecce. A differenza di dodici mesi fa, però l'ex PSV si è sbloccato in Champions, apponendo il suo marchio sull'importante successo di Plzen. Seppur con qualche passaggio a vuoto, il suo apporto, in termini soprattutto di fisicità ed esplosività sul binario destro, non è mai stato in discussione. Per questo motivo il voto assegnato a Denzel per l'anno che volge al termine è 7.

VOTO: 7