Euroderby - Il cammino europeo dell'Inter: dopo aver eliminato il Barça nel girone, ecco le vittorie su Benfica e Porto

Euroderby - Il cammino europeo dell'Inter: dopo aver eliminato il Barça nel girone, ecco le vittorie su Benfica e PortoTUTTOmercatoWEB.com
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martedì 2 maggio 2023, 10:00News
di Marco Corradi

L'Inter si giocherà l'accesso alla finalissima di Champions League, in programma il 10 giugno a Istanbul, nel doppio derby contro il Milan. Un traguardo che è stato raggiunto dopo una lunghissima rincorsa, fatta di alti e bassi come accadde nel 2010, coi nerazzurri che sembravano a fortissimo rischio-eliminazione prima di ribaltare il girone ed eliminare il Barcellona. Sono nati così gli ottavi di finale, vinti contro il Porto, prima di eliminare uno stanco Benfica nei quarti e raggiungere i "cugini" nelle semifinali della Champions League 2022/23. Una doppia sfida che potrebbe avere il sapore del riscatto, visto che l'Inter è sempre uscita contro il Milan in Europa (due su due). Andiamo a ripercorrere insieme il cammino europeo dei ragazzi di Simone Inzaghi.

Dal durissimo sorteggio al passaggio del turno: il cammino dell'Inter nei gironi di Champions League

La faccia di Javier Zanetti è tutta un programma, quando i nerazzurri (in terza fascia) pescano un durissimo girone dall'urna di Nyon: Barcellona, Bayern Monaco e Viktoria Plzen. L'Inter d'Europa inizia nel peggiore dei modi, venendo travolta dai bavaresi a San Siro con un inappellabile 2-0, col passivo alleggerito dalle parate di Onana, che proprio in quella serata si guadagnerà i galloni da titolare. Col Viktoria Plzen arriva la vittoria del riscatto, firmata da Dzeko e Dumfries, e ora l'Inter deve giocarsi tutto col Barça che domina la Liga. Ci si aspetta una debacle per i ragazzi di Simone Inzaghi, viste anche le difficoltà in Serie A, invece nasce la grande Inter d'Europa che si vedrà per tutto l'arco della stagione.

A San Siro i nerazzurri lottano come dei leoni contro un'avversario sulla carta più forte. Inizia da qui il percorso da regista di Hakan Calhanoglu, che decide la sfida con un tiro dal limite e fa esplodere di gioia lo stadio. L'Inter vince 1-0 e vola al Camp Nou con la possibilità di chiudere i giochi. La gara è pazzesca, coi blaugrana avanti con Dembelé (40') e la rimonta nerazzurra, con Barella (50') e Lautaro (63') a ribaltare il risultato. Nel finale Lewandowski firma una doppietta (82' e 92') e vanifica la terza rete di Gosens all'89', con Asllani a sprecare il gol-vittoria al 96'. Dopo il 3-3 la classifica recita: Bayern 12, Inter 7, Barcellona 4, Viktoria Plzen 0. La giornata successiva è dunque quella dell'apoteosi, con l'Inter che vince 4-0 sui cechi e si qualifica ancor prima della sfida tra gli spagnoli e i tedeschi, vinta 3-0 dai ragazzi di Nagelsmann. L'ultima giornata si rivela dunque una pura formalità: turnover per entrambe, spazio anche per Bellanova e Valentin Carboni, 2-0 del Bayern. L'Inter vola agli ottavi da seconda. 

La sfida al Portogallo: l'Inter elimina Porto e Benfica, la semifinale è realtà

Gli ottavi di finale regalano la sfida al Porto, vincitore a sorpresa del girone con l'Atletico Madrid (quarto e out da tutto). Nel mezzo ci sono i Mondiali vinti dall'Argentina, l'inedita sosta e le difficoltà nerazzurre in trasferta, con Simone Inzaghi sulla graticola. La Champions trasforma però l'Inter, che vince 1-0 a San Siro (Lukaku) e deve solo difendersi al Dragao. Nel match delle polemiche per la gestione dei tifosi nerazzurri da parte dei rivali, arriva uno 0-0 che vuol dire quarti di finale. L'urna è beffarda, perchè disegna un tabellone assurdo: Benfica-Inter e Milan-Napoli da un lato, Man City-Bayern e Real Madrid-Chelsea dall'altro.

I rossoneri eliminano la capolista della Serie A, l'Inter fa il suo contro il Benfica dell'ex Joao Mario, che è tutt'altra squadra dopo l'addio di Enzo Fernandez e arriva spompato e demotivato al match d'andata, dopo il ko contro il Porto che aveva riaperto la Liga NOS. Al Da Luz ecco l'apoteosi nerazzurra, col 2-0 firmato da Barella e Lukaku (su rigore). Prima del ritorno i nerazzurri pareggiano contro la Salernitana, ma a San Siro ecco la festa: Barella, Lautaro Martinez e Correa firmano il 3-1, prima che nel finale Antonio Silva e Musa sanciscano il pari dei lusitani approfittando di un calo di concentrazione. 3-3 ed Inter in semifinale, il derby è realtà.