Crespo e il parallelo fra Lautaro e Milito: il Principe era un leader silenzioso

Crespo e il parallelo fra Lautaro e Milito: il Principe era un leader silenziosoTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 17 ottobre 2022, 18:01News
di Ada Cotugno

Con il gol segnato ieri Lautaro Martinez ha raggiunto Diego Milito nella classifica marcatori all-time dell'Inter, un pilastro della storia nerazzurra nonché connazionale. E su Gazzetta.it Crespo ha paragonato i due argentini, dando un voto alle singole caratteristiche di ognuno di loro. Sul dribbling c'è parità, con un 9 a entrambi: "Il Principe difendeva la sfera con il corpo e superava il difensore con un dribbling secco portandosi il pallone da un piede all'altro. Lautaro è più trequartista nel gesto, il che significa che affronta l'avversario "vis à vis", lo sfida e lo supera anche con le finte del corpo". Milito però vince il confronto per senso del gol e leadership: "Il Principe era una sentenza, aveva la porta in testa e non sbagliava un colpo.

Non aveva bisogno di guardare il portiere, sapeva già dove mettere il pallone. Lautaro è più incostante, a volte si prende dei momenti di pausa. Milito sapeva trascinare tutta la squadra. Era un leader silenzioso. Lautaro, da questo punto di vista, deve ancora crescere".