Condò: "Il calcio dei cinque cambi è diverso. Inzaghi si è giocato cinque nazionali"
>Sulle pagine di Repubblica Paolo Condò ha analizzato questa prima giornata di campionato, riflettendo anche su come i cinque cambi abbiano aiutato le big a uscire da situazioni difficili: "Non c’è nulla di peggio del trovarsi subito staccati da quella che si ritiene la propria classifica: si spiega così la determinazione con la quale la Lazio si è innanzitutto pensata capace di risalire una corrente che si era fatta impetuosa per l’incidente di Maximiano, o la lucida disperazione che ha guidato gli assedi di Inter e Fiorentina fino a raccogliere, proprio all’ultimo respiro, il frutto di una rosa superiore. Eh sì, sarà bene ricordare che il calcio dei cinque cambi è un’altra cosa rispetto a quello dei tre. Inzaghi si è potuto giocare cinque nazionali, Italiano quasi, mentre Lecce e Cremonese hanno risposto con qualche ragazzo di belle speranze"
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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