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Chauvin aperto all'approdo in Italia: "Guarderei con grande piacere a quest'opportunità"

Chauvin aperto all'approdo in Italia: "Guarderei con grande piacere a quest'opportunità" TUTTOmercatoWEB.com
© foto di José María Díaz Acosta
Oggi alle 17:15News
di Michele Maresca

Landry Chauvin è un tecnico francese di infinita esperienza. La sua carriera in panchina inizia nel 1990, quando viene assunto per l'incarico di allenatore dell'AS Vitré U17, squadra con cui si mette così in mostra da essere ingaggiato dal Rennais nel 1992. Nel Club transalpino, Chauvin ha modo di allenare l'U17, l'U18 e la Prima Squadra - da tecnico aggiunto. Dopo 16 anni passa al CS Sedan, per poi fare tappa al Nantes, al Brest e al Caen, tra le altre.

Dopo un ritorno al Rennais, per cui si occupa della formazione dei giovani, viene chiamato a ricoprire il ruolo di allenatore aggiunto del Marocco, prima del trittico che ne ha accompagnato le ultime stagioni in panchina: Francia U18 (2020-2021), U19 (2021-2022) e Francia U20 (2022-2025). Tali esperienze gli consentono di osservare da una posizione privilegiata la crescita di alcuni dei talenti più cristallini che si ha la possibilità di ammirare ora nel Campionato italiano. Si pensi ad Ange Yoan-Bonny e Arthur Atta, da lui accompagnati nel percorso di maturazione che li ha poi portati ad essere protagonisti in Serie A.

Ora, dopo il bagaglio di esperienze accumulato in patria, Chauvin è aperto a una nuova avventura in Italia. Di ciò ha parlato nell'intervista concessa a L'Interista, di cui riportiamo un estratto: "Sono alla ricerca di una nuova sfida. Se ci dovesse essere un Club interessato al mio profilo (Chauvin è stato tecnico - tra le altre - della Francia U18, U19 e U20), guarderei a quest'ipotesi con grande piacere".