Cesari critico verso il fuorigioco semiautomatico: "Non cambia nulla, i problemi restano altri"

Graziano Cesari, noto ex arbitro, ha parlato nell’intervista pubblicata oggi dal Corriere della Sera del fuorigioco semiautomatico, che farà il proprio debutto in occasione della finale di Supercoppa tra Inter e Milan. Per Cesari il SAOT, acronimo della nuova introduzione, non risolverà i problemi della classe arbitrale: “Non mi esalta, non mi fa godere. È la tecnologia che avanza, tutto qui. Per me i problemi restano altri".

A detta dell’ex arbitro per i direttori di gara non cambierà niente, mentre il ruolo degli assistenti verrà inevitabilmente ridimensionato: se prima la prerogativa era quella di aspettare la fine dell'azione e poi segnalare il fuorigioco, ora si può direttamente fare a meno di alzare la bandierina. “La credibilità dell’assistente è limitata a rimessa laterale e calci d’angolo" ha chiuso Cesari.