Brozovic prima, Lobotka oggi: i due "figli" (diversi) di Spalletti
Inter-Napoli vedrà battagliare due squadroni di Serie A già alla prima gara della ripresa. Saranno tanti i duelli in mezzo al campo, soprattutto tra Marcelo Brozovic e Stanislav Lobotka. “I figli dello stesso padre calcistico: Luciano Spalletti”, racconta La Gazzetta dello Sport stamane. Epic Brozo prima era molto diverso, alternava prestazioni indolenti a gare disordinate nel 2018. La tifoseria non lo apprezzava, la storia con l’Inter era a tanto così dalla fine e il Siviglia in sua attesa.
Finché l’illuminazione di Luciano cambia ogni cosa: posiziona il croato davanti la difesa e al fianco di Gagliardini nell’allora 4-2-3-1. Da quel momento, spiega la Rosea, Brozo mostra un nuovo lato di sé: feroce al punto da arrivare alla convocazione di Russia2018 ed essere protagonista del Mondiale con la Croazia. Oggi è certamente più completo, un maratoneta e mente sempre in movimento con verticalizzazioni ad hoc per i compagni. La storia di Lobotka invece, tra guai fisici e scarso feeling con Rino Gattuso, ha avuto inizio solo nel 2021. Anche qui l'arrivo di "salvator" Spalletti stravolge ogni cosa: "Ma quello è Pek" dice il tecnico partenopeo. Nel ricordo di David Pizzarro, ex manovratore della Roma dei tempi di Spalletti: per palle recuperate, sbocchi in profondità per gli esterni e bonus Lobotka è similare.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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