Biasin: "Il 2021 l'anno dell'Inter. Da Conte a Inzaghi, così è nata la macchina perfetta"
Fabrizio Biasin, noto giornalista, sulle pagine di Libero ha tracciato un bilancio del 2021 nerazzurro: “È stato l’anno dell’Inter. La macchina perfetta è nata 12 mesi fa, quando Conte ha messo in campo il buon Christian Eriksen fino a quel punto corpo estraneo. Dopo il successo in Serie A ecco l’apprensione. In estate rischia di andare tutto a farsi benedire tra una cessione (Hakimi), un paio di fughe (Conte e Lukaku), una disgrazia (Eriksen).
Marotta e Ausilio mantengono i nervi saldi, si buttano su Inzaghi, Calhanoglu, Dzeko, Dumfries, Dimarco e dopo qualche settimana di “assestamento” il nuovo gruppo diventa persino più bello e competitivo di quello tricolore. Francamente era difficile pensare che Inzaghi potesse mettere insieme un meccanismo così oliato, semi-perfetto, capace di aggiungere alla concretezza di Conte tanta leggerezza e voglia di divertirsi. Inutile star lì a dire “è meglio Conte” o “è meglio Inzaghi”, in fondo la bellezza senza trionfi conta poco, ma un punto nel frattempo è già stato messo: l’Inter è tornata agli ottavi di Champions dopo un decennio e a Natale guarda tutti dall’alto in basso. Niente male per una società definita 'in smantellamento'”.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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