Bergomi promuove Luis Henrique: "Mi aveva fatto sorgere dubbi, ma l’Inter esalta tutti"

L’Inter archivia con un netto 4-0 il derby lombardo contro il Como e si rilancia al secondo posto in classifica, spedendo un segnale chiaro alla concorrenza per lo scudetto. A commentare la prestazione dei nerazzurri è Giuseppe Bergomi, che dagli studi di Sky Sport ha sottolineato soprattutto la forza del collettivo costruito da Cristian Chivu, soffermandosi su alcuni singoli oggi in crescita.

Tra questi, spicca Luis Henrique: “Avevo tanti dubbi su di lui – ammette l’ex capitano –, ma l’Inter è gruppo, è sempre stata squadra. Si vede da come esultano tutti insieme, da come abbracciano giocatori come lui o come celebrarono Esposito in Coppa Italia. Qui ognuno viene trascinato dentro il progetto”.

Bergomi elogia anche Calhanoglu, autore dell’ennesima prestazione dominante: “Ha segnato tre volte da quella mattonella. È un leader tecnico e mentale”.

Ma l’aspetto che più convince è la risposta psicologica del gruppo nei momenti delicati: “Le partite che si complicano vanno sapute soffrire. L’Inter deve assorbire fino in fondo la credibilità di Chivu, che è stato un grande calciatore e può trasmettere qualcosa di profondo. Se passa questo messaggio, completano davvero il percorso”.

Un monito però resta: “Contro il Como i primi 15 minuti della ripresa potevano riaprire il match. Poi l’Inter ha cambiato marcia, ma serve continuità anche nella gestione delle difficoltà”.