Vittoria pazza a Salisburgo. Sommer rimandato all'esordio, Thuram ancora da inquadrare
Si chiude con una vittoria la tornata di amichevoli fuori dall'Italia dell'Inter. Alla Red Bull Arena di Salisburgo, i nerazzurri si sono imposti sui padroni di casa con un netto 4-3, frutto dell'autorete di Pavlovic e dei sigilli di Joaquin Correa, Stefan De Vrij e Stefano Sensi, autore quest'ultimo del gol-vittoria a ridosso del novantesimo.
Una gara dai molti volti, dalla quale sono emerse alcune crepe ancora da stuccare in fase difensiva: gli austriaci hanno infilato più volte la retroguardia interista, fallendo anche due calci di rigore.
Rimandato all'esordio Yann Sommer, protagonista di una topica con i piedi in occasione del primo gol avversario. Poco brillante anche la prestazione di Marcus Thuram, mentre il Tucu, insieme a Federico Dimarco e (di diritto) al match winner Sensi, si è distinto tra i più in palla della truppa nerazzurra.
"Non è stato facile, il campo era molto pesante, ma alla fine abbiamo vinto", ha dichiarato nel dopo-gara Hakan Calhanoglu, schierato titolare in cabina di regia da Inzaghi: "Abbiamo altri dieci giorni per lavorare: vogliamo partire bene in campionato e non commettere gli stessi errori della scorsa stagione".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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