L'Inter torna su Vicario, pallino di Ausilio. Se dovesse esserci uno spiraglio nel 2026...

Guglielmo Vicario rientra nella lista dell'Inter per rinforzare i propri pali. Con il futuro di Yann Sommer in bilico e l'incertezza riguardo la possibilità che Josep Martinez possa raccogliere l'eredità dello svizzero dalla prossima stagione, la dirigenza del club meneghino riflette seriamente sull'ipotesi di rinnovare la sua linea dei numeri uno.

Il portiere friulano, in questo senso, rappresenta una suggestione che affonda le proprie radici nel passato. Nel 2023, infatti, i nerazzurri avevano individuato l'allora estremo difensore dell'Udinese come il preferito per sostituire Andrè Onana, destinato al trasferimento al Manchester United. Quest'ultima trattativa, che poi fu effettivamente complicata, andò però per le lunghe, inducendo l'Empoli ad accettare l'offerta del Tottenham per il proprio numero uno. Così, l'Inter decise di fiondarsi su Yann Sommer, portiere che potrebbe lasciare la compagine nerazzurra al termine di quest'annata.

Riavvolgendo il nastro: adesso, nel 2025, si è tornato a parlare con concretezza di Vicario in ottica nerazzurra. Il classe 1996 piace tantissimo alla dirigenza meneghina, ora come due anni fa, motivo per cui non vi sono dubbi che l'Inter vorrebbe provare l'affondo in presenza dei presupposti per provarci. A riferirlo è il giornalista Fabrizio Romano sul proprio canale Youtube: "C'è ancora un interesse vivo dell'Inter per Guglielmo Vicario. Nell'estate del 2026 ci si aspetta una separazione tra i meneghini e Sommer. Vicario è un pallino di Ausilio: se dovesse aprirsi uno spiraglio alla cessione del portiere, l'Inter ci sarebbe".

Vicario entra, dunque, con forza nella rosa dei nomi considerati dall'Inter per rinnovare la sua porta. Con un cambiamento radicale nel reparto che si prospetta come realistico a partire dalla prossima annata.