Inter-Bologna, un 2-2 sintomo di errori evitabili: la sosta arriva nel momento giusto?

Inter-Bologna, un 2-2 sintomo di errori evitabili: la sosta arriva nel momento giusto?TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 8 ottobre 2023, 00:45I fatti del giorno
di Yvonne Alessandro

Non è una sconfitta, ma il pareggio incassato dall'Inter per mano del Bologna in rimonta è come se lo fosse. Non è solo merito della squadra di Thiago Motta e di uno Zirkzee glaciale alla prima occasione da rete. La realtà è che il 2-2 subito a San Siro è una spia di allarme che si è accesa proprio sul monitor della supercar di Simone Inzaghi. I nerazzurri avevano costruito la partita e il risultato ideale in appena 13' di gara con Acerbi e Lautaro abili e letali a trovare il gol non appena si è presentata l'occasione. Ma proprio una sciocchezza commessa dal Toro ha permesso ai felsinei di mantenere vive le speranze di remuntada, poi realizzata nella ripresa con la rete sontuosa dell'ex Bayern Monaco.

La cosa peggiore è che il pari trovato dai rossoblù è per gran parte colpa della linea difensiva nerazzurra. Nella fattispecie Pavard e Acerbi, scappati all'indietro coi tempi giusti, poi rimasti distanti dal possessore di palla per un misunderstanding. Senza alcuna aggressione su Zirkzee, l'attaccante del Bologna ha avuto assoluta libertà e tempo per pensare anche alla scelta migliore da prendere. Il gol realizzato sul primo palo è stata una stoccata da biliardo con i giri contati, nulla da dire. Ma come ripetuto incessantemente da Simone Inzaghi nel post-partita, l'obiettivo era uno solo: tenere alta la concentrazione e vincere. Perché partite così una squadra come l'Inter deve portarle a casa. A punteggio pieno.

Ad occhio la sosta nazionali arriva nel momento migliore per i nerazzurri. Anche Carlos Augusto lo ha fatto intendere, perché per molti potrebbe essere l'opportunità di staccare la testa da Appiano Gentile e dalle mille tensioni della stagione. Per respirare in ritiro, altrove e prepararsi a dovere al rientro che presenterà molteplici impegni. Ravvicinati e complicati (Torino, Salisburgo, Roma, Atalanta). Perlomeno a batterie ricaricate e ricollegando il cervello.