Il Manchester City vince la Premier League senza giocare. Ora Guardiola può gestire le energie per la Champions

Il Manchester City festeggia la Premier League... comodamente dal divano. I prossimi rivali dell'Inter nella finale di Champions League, che avevano certificato il sorpasso all'Arsenal con la vittoria nel due scontri diretti e le gare da recuperare, approfittando del suicidio dei Gunners. Servivano tre punti ad Arteta per tenere viva la corsa al titolo, invece arriva una bruciante sconfitta al City Ground contro il Nottingham Forest: Awoniyi firma l'1-0 dei Garibaldi Reds e la Premier League di Pep Guardiola, che vince il quinto titolo da allenatore dei Citizens, il nono nella storia del club e il terzo consecutivo.

Con 85 punti e due gare in meno dell'Arsenal, infatti, gli Sky Blues sono imprendibili, visto il +4 in classifica sui rivali. Ora Pep Guardiola, atteso da tre partite in sette giorni (Chelsea, Brighton, Brentford), potrà gestire le energie e inseguire il treble. Il 3 giugno infatti i Citizens giocheranno la finale di FA Cup contro il Manchester United, sette giorni più tardi la finale di Champions League a Istanbul (che potrebbe essere ripetuta nella tournée estiva). In entrambe le gare partiranno da assoluti favoriti, visto lo stato di forma di Haaland e compagni.