Croce e delizia... al quadrato. Con il Bologna un pomeriggio a due facce per Lautaro e Pavard

Croce e delizia... al quadrato. Benjamin Pavard e Lautaro Martinez sono lo specchio del pomeriggio a due facce dell'Inter: brillante e padrona del campo nel primo tempo col Bologna, boccheggiante e di rincorsa dopo la rimonta degli emiliani.

Questo il nostro giudizio sul francese: "L'aggettivo giusto per inquadrare il suo primo tempo è 'tarantolato'. Reattivo in difesa, tambureggiante quando accompagna l'azione sulla destra. Produce pure un pericolo in rovesciata, nel primo tempo. Poi però commette un errore concettuale sul secondo gol del Bologna: si fionda su Zirkzee, che era però già di competenza di Acerbi. L'olandese approfitta dello svarione e va a segno". Ecco, è quella lettura errata a gettare ombre su una prestazione che sarebbe stata altrimenti perfetta. Perché per il resto si è visto il solito Benji, elettrico ed efficace in fase d'anticipo.

Nel caso del Toro, la definizione diventa ancora più plastica: "Come si dice in questi casi? Fa e disfa - scriviamo nelle nostre pagelle -. Il gol è una meraviglia: destro dai venticinque metri che s'infila in buca d'angolo. Poi però pasticcia su un corner per il Bologna e butta giù in area Ferguson. Ah, è in doppia cifra in campionato a inizio ottobre: s'è visto di peggio". Un peccato: il gol è una gemma incastonata nell'illusione del primo tempo, il fallo da rigore una sciocchezza che inaugura il rientro in partita del Bologna. Croce e delizia, appunto.