Djalo, c'è un giuramento con Marotta. A breve sarà libero di firmare, ma i rischi per l'Inter non mancano

Tiago Djaló brucia le tappe di separazione con il Lilla. Il difensore portoghese, come rivelato da Gazzetta.it, si è promesso all’Inter per la prossima stagione: in scadenza con il club transalpino il prossimo 30 giugno ha accettato l'offerta del club meneghino. Non solo: "tra manciata di giorni - si legge - potrà firmare per la società nerazzurra. Marotta, Ausilio e Baccin, però, non hanno certezze granitiche riguardo alla fumata bianca". Ma gli indizi per un suo sbarco a Milano non mancano: il 23enne ha recuperato completamente dopo la lesione del legamento crociato subita a marzo e ha espresso la volontà di non continuare a rimanere in tribuna al Lilla. 

Il club detentore del cartellino del giocatore, infatti, dopo aver ricevuto il no al rinnovo di contratto non vuole più convocarlo alle partite in programma e l'inserimento di Yoro e Alexsandro in difesa sono ulteriormente esplicativi. Tuttavia, c'è un dato di fatto: durante la sessione di mercato invernale i dirigenti francesi sperano di ricevere delle proposte di acquisto del cartellino di Djalò, nella speranza di raccimolare almeno 5 milioni di euro più eventuali bonus. In questo senso occhio alla Juventus, sempre dietro l'angolo e pronta all'irruzione per il colpo low cost, anche perché dopo l’affare Weah i rapporti con il Lilla sono buoni.  

Sulle tracce del portoghese classe 2000, però, si registrano interessi - si legge - anche dell’Atlético Madrid e del Psg, che aveva preso informazioni sul suo conto prima di investire su Beraldo. Se dovesse arrivare una lauta offerta da un top club, la parola di Djalò all'Inter potrebbe non valere.