Akanji-Inter: il punto. Lui spinge per venire a Milano, decide la proprietà

Dopo la telenovela Skriniar (dalla Francia parlano di un possibile nuovo assalto del Psg), anche la trattativa Akanji per l'Inter potrebbe diventare qualcosa di simile. Sì perchè il Borussia Dortmund, un po' come i nerazzurri per lo slovacco non prevedono sconti. Se non di pochissimi milioni. Ciò nonostante il centrale svizzero, ormai fuori rosa, sia in scadenza nel 2023. Di fatto è un braccio di ferro, ma a fare la differenza potrebbe essere la volontà del classe 1995. Quest'ultimo infatti, ha recentemente rifiutato l'offerta di un top un top club spagnolo perché ormai intenzionato a provare la Serie A. L'assist per Marotta è di quelli importanti, ma serve un aiuto anche dalla proprietà, ossia da Steven Zhang.

Akanji-Inter: il punto. Lui spinge per venire a Milano, decide la proprietà 

Come detto prima, grandi sconti i gialloneri non ne faranno. È logico pensare che un accordo sia possibile esclusivamente intorno ad una cifra prossima ai 17-18 milioni di euro. Troppo per l'attuale budget dei nerazzurri, nonostante le recenti cessioni di Pinamonti e Casadei. E qui che entra in gioco Zhang: dovrebbe essere il presidente a dare l'ok alla spesa per Akanji. I contatti tra Inter e Borussia sono costanti, anche se al momento, visto appunti i costi dell'operazione, è maggiormente probabile che Inzaghi si ritrovi alla Pinetina un difensore in prestito. I nomi? Acerbi sembra essere il più vicino, nonostante l'ex Milan sia gradito quasi esclusivamente al tecnico piacentino. Occhio inoltre ai nomi che circolano in Inghilterra: Tanganga e Chalobah.