BAR ZILLO - Le cose vanno male, d'accordo. Ma il rinnovo di Bastoni è un bel segnale

BAR ZILLO - Le cose vanno male, d'accordo. Ma il rinnovo di Bastoni è un bel segnaleTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 28 maggio 2021, 07:46Bar Zillo
di Gabriele Borzillo

L’immagine che ho di lui è quella ripresa dalle telecamere, settimana passata: un ragazzino, perché parliamo di un giovanotto poco più che ventenne, quasi attonito dalle manifestazioni di giubilo del popolo nerazzurro. E Alessandro, che nerazzurro lo è non soltanto perché porta i nostri colori addosso ma, soprattutto, perché lo è dentro, con gli occhi sgranati, capopopolo all’interno del pullman con cui la squadra stava arrivando allo stadio.

Nei giorni successivi, quelli del mollo tutto e me ne vado – una volta o l’altra sapremo per bene la storia, il tempo è sempre galantuomo così come lo è stato in passato per situazioni definite scabrose e che di scabroso avevano ben poco - Bastoni è sempre stato indicato come uno dei possibili partenti: uno di coloro, insomma, su cui contare per mettere da parte quel famoso gruzzoletto di cui l’Inter necessita per vivere non diciamo sereni ma un filo sereni sì, quello diciamolo pure.

È un momento duro, chi vi racconta che tutto va bene e viviamo nel fantastico mondo del soldo facile, conti a posto, compriamo a man bassa, non sta facendo un gran servizio almeno dal mio personalissimo punto di vista. Ma proprio in momenti come questi l’attaccamento alla maglia è la prerogativa principale: si fa in fretta a fare sfoggio di presunto interismo, così i tifosi son contenti e mi vogliono bene. Sono i fatti quelli che contano, le chiacchiere stanno a zero. Ricordo, nel recente passato, le parole di uno dei più forti attaccanti che io abbia mai visto, Samuel Eto’o. A chi gli domandava come mai non baciasse la maglia quando segnava, all’inizio del suo periodo nerazzurro che il cielo lo benedica, rispondeva: la maglia è una cosa seria, si bacia quando si sente di farlo, non per piacere agli altri. A Stamford Bridge lo fece. E poi lo fece ancora e ancora. Che calciatore.

Ma torniamo a lui, al nostro eroe di giornata, alla speranza che si riaccende, a una piccola luce in fondo al tunnel: certo, poi magari Alessandro verrà ceduto per problematiche economiche, non per andare a guadagnare di più anche se, ovviamente, andandosene guadagnerebbe di più. Ma, ripeto, in questo momento storico il rinnovo di un ragazzo fortissimo, il futuro della difesa della Nazionale e, ce lo auguriamo tutti, dell’Inter, è un bel segnale. Sì, d’accordo, le cose vanno male, tutti ci sparano addosso, siamo diventati poveri. Intanto i campioni d’Italia siamo noi, e non è poco. Poi Bastoni ha rinnovato. E non è poco nemmeno questo.